Di fronte alla moltiplicazione delle modalità di viaggio e alla difficoltà di modulare ciascuna di esse per ottenere un itinerario ottimizzato, il MaaS sta emergendo come concetto innovativo.
Il MaaS come servizio per gli utenti consente di coordinare tutti i mezzi di trasporto disponibili in un'area, per offrire spostamenti coerenti e semplici. Permette di includere modalità di trasporto precedentemente sconosciute, come il trasporto su richiesta (ToD).
Una vera e propria sfida per il futuro della mobilità, il MaaS si propone di essere molto pratico, con l'obiettivo di incoraggiare le persone a smettere di usare la propria auto.
MaaS è la cosiddetta mobilità assistita. Derivato dall'inglese Mobility As A Service, questo nuovo concetto mira a riunire tutte le modalità di viaggio in un'unica applicazione. Questo servizio non include il veicolo personale, poiché l'interesse del MaaS è soprattutto quello di limitarne il più possibile l'utilizzo.
Con il MaaS, non è più necessario scaricare diverse applicazioni di trasporto pubblico e privato per progettare il proprio percorso. Qui tutto viene modellato per offrire un viaggio ottimizzato, tenendo conto di tutte le modalità di trasporto disponibili.
Il MaaS consente quindi di accedere alla multimodalità e all'intermodalità in modo continuo e coerente, sia per un viaggio breve che per uno lungo.
Il MaaS si presenta come un'applicazione accessibile da uno smartphone. Permette ai viaggiatori di selezionare le modalità di trasporto che desiderano utilizzare per effettuare un viaggio, grazie a un elenco completo di tutte le possibilità. Pertanto, nell'applicazione MaaS sono disponibili diverse azioni:
Il sistema MaaS è disponibile su abbonamento mensile o per singolo atto.
Molto più di una semplice applicazione, il MaaS fa parte dell'approccio del cittadino su larga scala e offre molti vantaggi.
Sebbene l'offerta di mobilità non sia mai stata così densa come oggi, non è sempre facile collegare i diversi mezzi di trasporto. Centralizzando tutti i dati e consentendo agli utenti di creare un itinerario personalizzato tenendo conto di tutte le modalità di trasporto, il MaaS fa parte di un approccio unico: limitare l'uso dei veicoli privati e promuovere il trasporto pubblico.
Questa catena di trasporto multimodale comprende quindi tutte le diverse modalità, dal treno alla metropolitana, alla bicicletta, alla camminata o allo scooter.
Un percorso semplice, coerente e ottimizzato offre una qualità elevata. esperienza dell'utente qualità agli utenti. Li incoraggia a considerare il pendolarismo o gli spostamenti personali come un'alternativa all'auto privata.
In questo modo, il MaaS mira anche ad alleviare la congestione stradale e a facilitare il parcheggio.
Con la promozione del trasporto pubblico e la mobilità dolceIl MaaS promuove attivamente la mobilità sostenibile. Questo servizio offre modalità di trasporto più rispettose dell'ambiente rispetto all'auto privata, sostenendo così il piano di transizione ecologica del governo.
L'inquinamento è così notevolmente ridotto e la qualità generale dell'ambiente urbano è notevolmente migliorata: meno rumore, meno odori sgradevoli, aria più sana, traffico più scorrevole...
Il MaaS può aiutare gli utenti a rendersi conto che possedere un'auto in città è poco utile e che ci sono molte alternative di mobilità disponibili nelle aree urbane.
Fino a poco tempo fa, mobilità significava solo l'uso dell'auto privata. Era il mezzo di trasporto più utilizzato, in quanto rappresentava comfort e sicurezza. Oggi le modalità di trasporto si sono diversificate e sviluppate, e i cittadini che vivono nelle aree urbane stanno ripensando la mobilità, orientandosi verso una logica di condivisione.
Il MaaS riconnette le persone fornendo l'accesso a un servizio basato sulla condivisione. Che si tratti di trasporto pubblico o di un servizio di mobilità condivisa creato da un'azienda, il MaaS agisce per unire le persone per la stessa causa e verso lo stesso obiettivo: lasciare il veicolo personale in garage, proteggere il pianeta e migliorare le condizioni del traffico in città.
Infine, a livello puramente pratico, il MaaS facilita notevolmente le operazioni di pagamento dei trasporti. Invece di avere nel portafoglio biglietti dell'autobus, della metropolitana, una tessera del bike-sharing e una del tram, il MaaS centralizza tutti questi pagamenti nella sua applicazione.
Sotto forma di abbonamento mensile o di corsa, l'utente paga i suoi viaggi in base ai partner selezionati, in tutta semplicità.
Sebbene il MaaS sia perfettamente adatto a un approccio alla mobilità urbana, trova spazio anche nelle aree periurbane o rurali e consente di collegare diversi attori. Pertanto, nel suo obiettivo di limitare l'uso di veicoli personali e promuovere la multimodalità, il MaaS include soluzioni di trasporto su richiesta (TOD). Questa modalità di viaggio, particolarmente interessante nelle aree rurali, fa parte dell'approccio intermodale perseguito dal MaaS.
Gli utenti delle aree periurbane potranno così integrare il TAD nei loro itinerari per raggiungere le città e le loro fitte reti di infrastrutture di trasporto. Questa soluzione apre le porte alle popolazioni rurali che, fino ad ora, non avevano altra scelta se non quella di recarsi al lavoro o in città in auto, dato che queste zone erano scarsamente servite dai trasporti pubblici.
Il MaaS è una vera innovazione al servizio degli utenti e rappresenta una soluzione semplice ed efficace perottimizzare gli spostamenti. Padam Mobility fa parte di questa iniziativa, offrendo a tutti la possibilità di includere il TAD nelle proprie opzioni di mobilità, in particolare nelle aree rurali.
Il Pacchetto Mobilità Sostenibile (SMP) è stato introdotto l'11 maggio 2020 per consentire ai dipendenti del settore pubblico e privato di beneficiare di un'indennità per gli spostamenti da e verso il luogo di lavoro utilizzando un mezzo di trasporto sostenibile e pulito.
I nuovi stili di vita e l'organizzazione del territorio ci costringono a ripensare la mobilità. Il riscaldamento globale, la congestione delle grandi città e l'aumento dei prezzi dell'energia costringono gli abitanti delle aree suburbane a trovare alternative all'auto privata.
La Legge sull'orientamento alla mobilità (LOM) ha recentemente introdotto diverse disposizioni relative al mobility management. Per ridurre le disuguaglianze territoriali, è stata rivista l'organizzazione delle competenze in materia di mobilità, a favore di una mobilità più sostenibile.